Haller torna a giocare in Champions dopo il tumore: “Mi sento fortunato”

Questa sera tornerà protagonista in Champions League con la maglia del Borussia Dortmund contro il Chelsea e lo farà dopo ave vinto la battaglia contro il tumore ai testicoli che lo ha colpito. Parliamo di Sebastien Haller che al Times ha ripercorso il periodo della malattia e delle cure, ma anche delle sue attuali sensazioni nell'essere tornato in campo e di poterlo farei ai massimi livelli.

Haller: il tumore, le cure e la Champions

Borussia Dortmund Haller (getty images)

Facendo riferimento al suo corpo trasformato durante le cure, tra gonfiori e perdita dei capelli, Haller ha precisato: "Questo è niente. Per me, questa è solo apparenza, solo fisica. I veri effetti collaterali sono il mal di testa, la nausea, i dolori allo stomaco. Questo è stato fastidioso in ospedale, perché le sensazioni non sono delle migliori, quindi non aiuta a farti sentire meglio. Ma sono una persona che cerca sempre di essere positiva. Ho questa mentalità che voglio essere in grado di superare le cose. Stavo mettendo da parte i brutti pensieri. 'Ospedale? Sì, andiamo'".

"Sai che hai la chemio e ogni giorno hai questo liquido nel tuo corpo e sei solo concentrato, come una partita. Hai cinque giorni che ti senti una merda. Ma va bene, non sei solo. Settantadue ore di malessere, e poi andrà tutto bene per due settimane. Questo pensi. Pensi alla tua famiglia e la vedi lì: riposati e goditela".

E sul calcio, il centravanti ha aggiunto: "Quando sono tornato era tutto perfetto, bellissimo ma per tutto il tempo ero concentrato sul mio corpo, perché molte cose sono cambiate. Significa molto tornare a poter giocare in Champions League. Pensi a tutto il lavoro che hai fatto e che se non ti fossi allenato così tanto non ti avrebbe portato di nuovo qui. Sì, mi sento fortunato ma anche felice e soddisfatto. Non vedo l'ora di giocare".