IL LUTTO

Il calcio perde uno dei suoi miti: è morto Franz Beckenbauer

Il calcio perde uno dei suoi miti: è morto Franz Beckenbauer - immagine 1
Due volte Pallone d'Oro, campione del mondo con la Germania da giocatore e da ct e tre volte vincitore della Coppa Campioni con il Bayern Monaco: la leggenda tedesca scompare a 78 anni
Redazione ITASportPress

Il 2024 del calcio mondiale si apre con un gravissimo lutto. È morto all'età di 78 anni Franz Beckenbauer, uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, nonché uno dei più vincenti.

Noto con il soprannome di 'Kaiser', l'ex giocatore del Bayern Monaco e della nazionale tedesca era malato da tempo. Solo pochi giorni fa il fratello Walter aveva lanciato un altro allarme sulle sue condizioni di salute, dopo quello di Lothar Matthaus dello scorso agosto. Qualche mese fa aveva rivelato pubblicamente di aver perso la vista dall'occhio destro e che i medici gli avevano sconsigliato di effettuare lunghi viaggi a causa dei suoi problemi cardiaci.


Nato a Monaco di Baviera l'11 settembre 1945, prodotto del vivaio del Bayern, il suo palmares da giocatore conta cinque titoli della Bundesliga, quattro con il Bayern e uno con l'Amburgo, una Coppa delle Coppe, tre Coppe dei Campioni (consecutive) e un'Intercontinentale. Con la Germania Ovest ha vinto l'Europeo nel 1972 e il Mondiale nel 1974. Da tecnico ha conquistato una Bundesliga nel 1994 e una Coppa Uefa nel '96 con il Bayern e da il Mondiale 1990 da ct della Germania. Ha allenato anche l'Olympique Marsiglia. È stato il secondo della storia a vincere un Mondiale da giocatore e da allenatore, dopo Mario Zagallo, beffardamente scomparso il 6 gennaio, e prima di Didier Deschamps.

Beckenbauer è stato tra i primi giocatori europei a provare l'avventura nel calcio statunitense, con i Cosmos tra il 1977 e il 1980, giocando insieme a Pelé, e poi nel 1983, vincendo due scudetti. In mezzo, una stagione all'Amburgo. Una delle sue ultime apparizioni pubbliche risale proprio a un anno fa, in occasione del funerale di Pelé. Primo e finora unico difensore capace di vincere per due volte il Pallone d'Oro, nel 1972 e nel 1976, Beckenbauer è considerato il difensore più forte di tutti i tempi. Mediano e poi libero, ha fondato la propria carriera su un immenso mix di classe, tecnica ed eleganza (ha segnato quasi 100 gol tra club e nazionale), unite a un carisma innato.

Da dirigente è stato presidente del Bayern dal 1994 al 2002, in una fase cruciale del club, quella del passaggio da società ad associazione, prima di essere nominato presidente onorario, carica che ha mantenuto fino alla morte. È stato anche presidente del comitato organizzatore del Mondiale 2006.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.