Ora, invece, ecco un nuovo passo indietro, sotto i colpi di Terem Moffi, il centravanti nigeriano del Nizza autore di una doppietta, per i gol dei provvisori 1-0 e 3-1, e di Gaetan Laborde, che aveva riportato in vantaggio gli ospiti dopo il momentaneo pareggio dello stesso Mbappé, a segno anche a tre dalla fine per un tentativo di rimonta poi fallito.
Moffi è stato quindi il mattatore della serata, ma la sua esultanza dopo la doppietta non è affatto piaciuta a Mbappé. Il giocatore si è infatti tolto la maglia per poi esibirla ai tifosi del Parco dei Principi. Un gesto di sfida che ha fatto infuriare Kylian, che ha affrontato a muso duro l'avversario invitandolo a tenere comportamenti più rispettosi. Mbappé è stato poi placato da compagni e avversari, in particolare il capitano del Nizza Dante, mentre Moffi è stato ripreso verbalmente dall'arbitro Turpin prima della ripresa del gioco.
Al termine della gara, Luis Enrique e Lucas Hernandez hanno minimizzato il ko del PSG: "Abbiamo avuto poco tempo per lavorare durante la sosta a causa dei tanti assenti, ma questa non è una scusa. Comunque non sono preoccupato" ha detto il tecnico asturiano.
"Abbiamo cambiato molto, ci sono 11 giocatori nuovi e un nuovo allenatore, ci serve tempo per assimilare tutte le novità" è stata invece la giustificazione di Hernandez. Martedì 19 il PSG debutterà nel girone di Champions League ospitando il Borussia Dortmund.
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