ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Sergio Ramos: “Ronaldo-Real, nel divorzio hanno perso tutti. Tra Haaland e Mbappé…”

Real Madrid Sergio Ramos (Twitter Real Madrid)

Il difensore spagnolo si racconta

Redazione ITASportPress

Passato, presente e futuro. Sergio Ramos si racconta senza filtri nel corso di una chiacchierata con Ibai Llanos nel suo famoso 'Chatting Quietly'. Il difensore spagnolo analizza diverse tappe della sua carriera. Tra gli argomenti della conversazione c'è anche il clamoroso divorzio tra Cristiano Ronaldo e il Real Madrid nell'estate 2018: "Cristiano ha perso e il Real Madrid ha perso. Non lo avrei lasciato andare perché è uno dei migliori e ci avrebbe portato alla vittoria. Sono rapporti che devono essere per la vita, deve essere una fusione di squadra. Lui è un giocatore decisivo che ci aiuta a vincere".

 Sergio Ramos (getty images)

LEZIONE

Sergio Ramos è un perfezionista. Il difensore racconta come ha acquisito una mentalità vincente: "Mio padre è stato sempre molto severo: una volta abbiamo vinto 5-0 e ho segnato due gol e mi ha ricordato gli errori. Non mi ha mai dato una pacca sulla spalla... Ho investito la mia infanzia per fare il calciatore. Nel mio quartiere mi chiamavano 'figu', come figura. I miei amici non mi lasciavano uscire né bere, era il gioiello di cui si prendevano cura perché dicevano che dovevo arrivare in alto".

 Sergio Ramos (getty images)

MERCATO

Sergio Ramos entra anche nel dibattito del momento: meglio Kylian Mbappé o Erling Haaland? Questa la sua risposta: "Vorrei che venissero entrambi al Real, ma se dovessi sceglierne uno oggi, sarebbe più facile firmare Haaland .... Con Mbappé le circostanze economiche sono più complicate. Haaland non sarebbe male per la fame di gol, titoli, la sua taglia, la sua velocità ... Sarebbe più facile venire a patti con Erling".

 Sergio Ramos (getty images)

DUELLI

Infine Sergio Ramos ricorda i duelli tra il suo Real e il Barcellona di Guardiola: "E' stato un momento difficile. Ero molto accaldato in quel momento e anche Mou ha capito che un abbraccio al rivale perdente non andava bene... Ma ci siamo incontrati con quelli del Barcellona per fare un patto di non aggressione, di convivenza. Abbiamo tagliato fuori noi Mourinho, anche se non era l'unico responsabile. Ma eravamo con un'altra mentalità che siamo riusciti felicemente a cambiare in tempo per vincere con la Nazionale".

 Sergio Ramos (getty images)