Luis Fabiano stronca Haaland: “Io segnerei molto di più”

A 23 anni Erling Haaland ha già abbattuto il muro delle 220 reti realizzate in carriera, ad una media-gol stagionale di una segnature a partita, tenuta nelle due annate intere trascorse al Borussia Dortmund e nella prima al Manchester City.

L’attaccante norvegese sembra avviato a battere tanti record, eppure, in Inghilterra, ma non solo, c’è chi lo critica per la quantità di gol sbagliati. Certo, se la percentuale di realizzazione delle occasioni che i compagni del City creano ad ogni partita fosse prossima al 100% Haaland rasenterebbe la perfezione, eppure qualcosa in termini di freddezza nelle partite più importanti si può migliorare, come confermato dal fatto che nella scorsa Champions League, vinta in finale contro l’Inter, Haaland non è andato a segno nella doppia semifinale con il Real Madrid, oltre che nel match di Istanbul contro i nerazzurri.

Chi è però andato oltre ogni previsione nelle critiche ad Haaland è stato Luis Fabiano. L’ex attaccante della nazionale brasiliana, oltre che del Siviglia, con cui ha vinto per due volte la Coppa Uefa, è stato impietoso nel sottolineare i limiti di Haaland, per poi azzardare un paragone inaspettato e alquanto… immodesto: “Haaland ha 30 occasioni a partita e segna tre gol. Se le avessi io segnerei dai dieci ai venti gol” ha detto il brasiliano in un'intervista al canale YouTube “'Benja Me Mucho'.

“Sono assolutamente convinto che con i compagni che ha Haaland avrei battuto tutti i suo record" ha concluso Luis Fabiano.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.