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LA RIVELAZIONE

Manchester City-Real Madrid, non solo Haaland: altro duello di mercato

Florentino Perez
In attesa di definire le strategie per l'attacco, il presidente dei Blancos Florentino Perez pensa a riportare alla base un talento cresciuto nella cantera
Redazione ITASportPress

Con il futuro di Kylian Mbappé ancora in bilico, e destinato a restare tale forse ancora per diversi mesi, in casa Real Madrid si stanno studiando le strategie per l’attacco della prossima stagione.

Che l’estate 2024 sarà quella della rivoluzione nella prima linea dei Blancos è cosa nota, così come il gradimento del presidente Florentino Perez per Erling Haaland. Ad oggi pare difficile immaginare di poter intavolare una trattativa con il Manchester City per il bomber norvegese, ma mai dire mai quando si parla di Real.


Intanto due delle grandi potenze del calcio mondiale sono pronte a duellare per un altro giocatore che non avrà la fama di Haaland, ma che è stato tra i migliori del girone d’andata nella Liga.

Si tratta di Miguel Gutierrez, terzino sinistro del Girona sorprendente capolista. La situazione del difensore classe 2001 è piuttosto curiosa. Il cartellino di Gutierrez, nativo di Madrid e prodotto del vivaio del Getafe e dello stesso Real, è in comproprietà tra Girona e Real, ma la società di Perez vanta un’opzione che le permetterebbe di riportarlo alla base versando 8 milioni agli andalusi. Peccato che le prestazioni del mancino abbiano attirato le attenzioni di tante big d’Europa tra le quali, come riporta Sport, anche quelle del Manchester City.

Non è un dettaglio che il Girona appartiene al City Group, pertanto i campioni d’Europa potrebbero avere una corsia preferenziale nella trattativa per Gutierrez. Dall’Inghilterra potrebbe partire un assegno da 35 milioni, il 50% dei quali sarebbero destinati proprio al Real Madrid. Non si può neppure escludere lo scenario secondo il quale il club del Bernabeu riscatti il cartellino di Gutierrez per poi restare in attesa di un’eventuale proposta del City.

Situazione intricata, quindi, ma quel che è certo è che il più felice sarà il giocatore, pronto ad approdare in pianta stabile in un top team dopo le 8 presenze con il Real tra il 2021 e il 2022 sotto le gestioni Zidane e Ancelotti.

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