Meler non dimentica: “Non perdonerò mai Koca”

Meno di due settimane dopo la drammatica aggressione subita durante la partita tra Ankaragucu e Rizespor, l’arbitro Halil Umut Meler è ancora un uomo ferito.

Nell’animo prima ancora che fisicamente, dato che le conseguenze della follia del presidente dell’Ankaragucu Faruk Koca sono state per fortuna limitate, nonostante il trauma cranico riscontrato all’ospedale dove l’arbitro internazionale è stato ricoverato per due giorni.

Dopo aver anticipato di non essere ancora certo di tornare ad arbitrare Meler, intervistato dal quotidiano turco Hurriyet, ha confessato di non essere ancora riuscito a dimenticare e neppure a perdonare i propri aggressori, se è vero che dopo il pugno ricevuto da Koca il direttore di gara è stato colpito da calci da altri due uomini mentre si trovava ancora a terra: “Non ho perdonato Koca e non lo perdonerò. Mi ha tirato un pugno, sono crollato e sono caduto a terra. Poi mi hanno tirato calci. Non dimenticherò mai quanto è successo".

Pochi giorni dopo l’accaduto Koca è stato squalificato a vita dal Consiglio disciplinare della Federcalcio turca.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.