Tante le stelle in campo per il River, ma la più lucente è stata quella del 'Burrito', autore di un gol spettacolare dalla distanza. Avanzato indisturbato fino al limite dell'area avversaria, Ariel si è prodotto in un morbido pallonetto incrociato che non ha dato scampo al portiere del Platense, andando a spegnersi all'angolo alto della porta.
Capelli e pizzetto bianco, qualche immancabile chiletto di troppo, ma anche 10 d'ordinanza sulle spalle, Ortega si è poi lasciato andare ad un sorriso tra il meravigliato e il compiaciuto, prima di venire abbracciato dai compagni di squadra e festeggiare la vittoria del titolo.
Ortega ha legato la parte migliore della propria carriera proprio al River, dove ha giocato in tre periodi differenti: fino al '97, tra il 2000 e il 2002 e poi tra il 2006 e il 2008. In mezzo le poco fortunate esperienze in Europa, con il Valencia, tra gennaio '97 e giugno '98, la Sampdoria nel '98-99, annata conclusasi con la retrocessione in Serie B, dopo 17 anni consecutivi in massima serie, e con il Parma nell'annata seguente.
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