"La Federazione ritiene di poter contare su una delle nazionali più forti di sempre": con queste parole i vertici calcistici del Titano chiudono l'era del ct in sella dal 2021
La fine del percorso di qualificazione ad Euro 2024 è coincisa, per buona parte delle nazionali che non hanno ottenuto il pass per la rassegna continentale, con la fine di un ciclo, anche in panchina.
Tra queste, un po' a sorpresa, c'è anche San Marino. La federazione di Serravalle ha infatti deciso di non rinnovare il contratto al commissario tecnico Fabrizio Costantini, scaduto alla fine di novembre.
La decisione, si legge nel comunicato diramato dalla Fsgc, è arrivata "a margine di un approfondito confronto con i membri di riferimento all’interno della commissione tecnica". Il Consiglio Federale "ritiene che la gestione tecnica uscente abbia dato il proprio massimo, accompagnando i calciatori della Nazionale nel percorso che ne ha chiaramente mostrato il potenziale notevole, in merito anche alla fase offensiva, e che fa pensare di poter contare attualmente su una delle migliori selezioni di sempre".
Al tecnico classe '68, che era in carica dal novembre 2021, quando fu promosso dall'Under 21, e la cui gestione è durata 20 partite, non è bastato un percorso nel complesso più che dignitoso, dal momento che la nazionale del Titano ha sì chiuso il gruppo H con zero punti, ma dopo aver realizzato tre reti consecutive contro Danimarca, Finlandia e Kazakhistan, evento mai successo nella storia della nazionale sammarinese.