Proprio i britannici, insieme all’Armenia, inseguono la Turchia a -3 a tre giornate dalla fine del girone di qualificazione, guidato da Calhanoglu e compagni con 10 punti insieme alla Croazia.
A Kuntz è stata però fatale la pesante sconfitta subita in amichevole lo scorso 12 settembre a Genk contro il Giappone per 4-2. Al suo posto arriverà Vincenzo Montella, ma poco dopo aver appreso la notizia dell’esonero Kuntz ha effettuato una dichiarazione pubblica nella quale ha rivendicato i propri meriti: “Siamo al secondo posto nel girone di qualificazione con 10 punti, a pari merito con la capolista Croazia, quindi abbiamo ottime probabilità di partecipare alla fase finale dell'Europeo 2024 che si terrà in Germania. Nella mia gestione siamo passati dalla Lega C alla B della Nations League e abbiamo ottenuto 12 vittorie e 3 pareggi in 20 partite, perdendo solo contro forti rivali come Portogallo, Italia, Croazia e Giappone e una partita contro le Isole Faroer, segnando 46 gol e subendone 26 e mandando a segno 21 giocatori diversi. Un altro obiettivo mio e del mio staff era la valorizzazione dei giovani talenti turchi. Ho fatto esordire 22 giocatori, con un’età media di 23,27 anni, tra i quali Arda Güler, appena passato al Real Madrid".
Struggente l'ultima parte del messaggio, nella quale Kuntz confessa il sogno infranto di essere un ct tedesco ad un Europeo in Germania: “Ringrazio il mio staff e tutti i giocatori che ho conosciuto, auguro alla nazionale turca, e soprattutto al popolo turco, di partecipare all’Europeo. Uno dei miei sogni più grandi era quello di essere in panchina come allenatore della nazionale turca agli Europei in Germania: purtroppo rimarrà irrealizzato”.
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