Xavi “esorcizza” il pericolo: “Marquez? Sta lavorando molto bene, ma…”

Il 2023 del Barcellona si è chiuso con una sconfitta, benché ininfluente. Dopo il sofferto 3-2 sull'Almeria nell'ultimo match ufficiale dell'anno solare della Liga, per la quale si tornerà a giocare solo il 2 gennaio, i catalani hanno perso con lo stesso risultato l'amichevole giocata a Dallas contro il Club America, che ha festeggiato nell'occasione il titolo messicano appena vinto nella finale contro il Tigres.

Sceso in campo con molti rincalzi, nel Barça, partito alle 23:45 e arrivato negli States alle 5:15 di giovedì mattina (ora locale), hanno brillato diversi giovani, a partire dagli autori dei gol, il "solito" Lamine Yamal e Marc Guiu, quest'ultimo già a segno in Champions contro l'Anversa.

Per l'ex regista del Barcellona di Guardiola saranno vacanze di Natale da trascorrere sulle spine, dal momento che la stagione non sta andando come nei piani della società.

La testa della classifica occupata da Real Madrid e Girona è distante 7 punti e pure in Champions, nonostante il superamento del turno, c'è stato qualche passaggio a vuoto di troppo che ha fatto arrabbiare il presidente Joan Laporta.

Nelle ultime ore si stanno infittendo le voci sul possibile esonero di Xavi per far posto a Rafa Marquez. Il messicano, ex compagno di Xavi in blaugrana, è ora alla guida del Barça Athletic. Al termine del match contro il Club America i media messicani hanno posto a Xavi la scomoda domanda su Marquez: “Rafa sta lavorando molto bene. Ci sono tanti giocatori di 16, 17 o 18 anni che non sono ancora pronti per stare con i grandi, ma che stanno crescendo. Penso che sia presto per includerli nella prima squadra anche perché noi siamo in difficoltà, ma con Marquez stanno facendo un ottimo percorso”.

Xavi ha poi commentato il match di Dallas, che ha portato in cassa 5 milioni, riscattando quanto non introitato per le sconfitte in Champions contro Shakhtar e Anversa, non mostrando preoccupazione per il ko: "Oggi abbiamo giocato una buona partita, creando tante occasioni e facendo giocare diversi giovani perché i titolari erano stanchi avendo giocato ieri con l’Almeria. Giocare questo tipo di partite ci fa bene, inoltre qui negli Stati Uniti veniamo sempre accolti con calore”.

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