Si complica la posizione del tecnico catalano dopo la pesante sconfitta nella finale di Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid
La pesante sconfitta subita nella finale di Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid ha acuito il momento difficile del Barcellona e in particolare del suo allenatore Xavi.
La gioia per la Liga vinta la scorsa primavera sembra già svanita di fronte ai risultati dell'attuale stagione: qualificazione sofferta agli ottavi di Champions League e vetta del campionato lontana 8 punti, pur con una partita in meno rispetto alla capolista Girona.
Si aggiunga il bilancio di due Clasici persi su due tra Liga e Supercoppa e il quadro è completo, senza dimenticare le tensioni interne nel rapporto con il presidente Joan Laporta, esplose dopo il "misterioso" caso della lista dei convocati riformulata prima della trasferta di Champions ad Anversa.
La posizione di Xavi non sarebbe al momento in discussione, ma un'eventuale eliminazione in Champions contro il Napoli o altri passi falsi in campionato potrebbero portare a decisioni clamorose. Secondo quanto riportato da As, l'ex regista del Barça di Guardiola, sotto contratto fino al giugno 2025, è consapevole che il suo destino sarà deciso dai risultati, ma sarebbe pronto a rassegnare le dimissioni al termine della stagione qualora Laporta glielo chiedesse, al fine di non gravare con il proprio ingaggio sulle sofferenti casse blaugrana.