La vicenda risale agli anni in cui CR7 vestiva la maglia della Juventus. Stando alla ricostruzione della Procura, Hugo Dinarte Santos Aveiro - in qualità di "legale rappresentante della società Mussara Gestao de Espacos e Eventos LDA", titolare del marchio CR7Museum - aveva sottoscritto un contratto con la società Pegaso con l’azienda torinese si era impegnata a pagare 650 mila euro per garantirsi la licenza relativa al merchandising del calciatore Ronaldo e realizzare le maglie con il logo 'Cr7Museu'.
Dopodiché, la Pegaso ha quindi iniziato a produrre maglie fino a farne fuori poco più di 13 mila: identiche alle originali griffate Adidas, tranne che per il piccolo logo. Da qui l'udienza fissata per il 20 giugno con la Pegaso che vuole costituirsi parte civile nel processo contro Hugo Dinarte Santos Aveiro.

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