"Il 2024 sarà l'anno dell'espansione della Kings. Abbiamo analizzato attentamente quali sono i mercati prioritari per il nostro progetto di crescita e abbiamo deciso di scommettere in particolare sull'America Latina, col Messico come sede principale come avviene qui in Spagna con Barcellona, ma anche in Europa con Francia e Italia", ha detto Piqué.
"La nostra ambizione è che tutte le competizioni abbiano lo stesso calendario e rispettino lo stesso regolamento. Vogliamo creare una competizione internazionale annuale, alla quale si qualificano le migliori squadre di ogni lega nazionale".
Sulla possibilità di vedere la Kings League in Italia: "Sì, abbiamo avuto l'onore di riportare in campo campioni come Pirlo, Ronaldinho e Shevchenko. È stata una vera fortuna per noi e non potete capire quanto interesse abbiano generato su Twitch. Tutti vogliono bene a queste leggende".
Non manca un passaggio anche sulla sua carriera sportiva e quel mancato passaggio alla Juventus: "Sì, confermo. Ebbi una proposta dai bianconeri quando ero al Manchester United, a circa 21 anni, ma alla fine scelsi il Barcellona. Quello blaugrana è stato il club della mia vita, il club del mio cuore. Mi sarebbe piaciuto però giocare in Serie A... Gli italiani hanno lo stessa passione degli spagnoli nei confronti del calcio, sarebbe stato bello".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA