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Sandro Rosell (getty images)
Nel corso della sua lunga intervista a Mundo Deportivo, l'ex presidente del Barcellona Sandro Rosell ha avuto modo di soffermarsi anche sulle recenti vicende avvenute all'asso brasiliano Ronaldinho di recente arrestato e successivamente liberato a causa dei problemi legati al possesso e l'utilizzo di un passaparto falso in Paraguay. Secono l'ex massimo dirigente dei catalani, Dinho è stato vittima della situazione.
BUONA FEDE - Non ha dubbi Rosell sulla buona fede di Ronaldinho: "Sono sicuro che nemmeno lui sa perché è stato rinchiuso. Qualcuno lo ha tradito e non gli ha detto la verità", ha commentato l'ex patron del Barcellona. "Spero vivamente che Ronaldinho continui a pensare al calcio con il sorriso che l'ha sempre contraddistinto. Per il Barcellona è stato molto importante: con lui il club è passato dal pessimismo all'ottimismo, è stato anche il mentore di Messi".
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