Intervista a Scanziani: “Stankovic? Alla Samp uno più esperto. Aneddoto su Ferrero”

Alessandro Scanziani, calciatore ex Sampdoria ha parlato ai microfoni di Itasportpress.it sulle vicende attuali.

Partiamo dalla “sua” Samp: Lanna ha recentemente parlato di acquirenti concreti e oggi finalmente la grande novità. Cosa pensa?

“Spero sia gente onesta, che sia capace. Un lato positivo è che non ci sia più Lanna. Adesso speriamo in gente capace”.

Prima di Lanna c’era Ferrero…

“Se penso solo a come abbia fatto la Samp a finire nelle mani di un individuo del genere… Io ho avuto Mantovani, il miglior presidente della storia del calcio. Impossibile quindi fare paragoni. Però su Ferrero io ci vidi lungo fin da subito. Vi racconto un aneddoto…”.

Prego.

“Andai ad assistere, circa cinque anni fa, a una partita della Samp contro l’Udinese. A fine primo tempo mi presentai e gli raccontai che cosa facemmo noi con la nostra Sampdoria e a quale livello eravamo arrivati. Lui era con un suo amico e gli disse: “Questo me la vuole tirare!”. Rimasi sorpreso per la volgarità e me ne andai. Negli anni, poi, mi sono state chiare tutte quante le cose, senza il bisogno che nessuno me le spiegasse…”.

Ferrero ha recentemente dichiarato che la Samp non può essere presieduta da un singolo…

“Se il singolo in questione è lui, per forza! Una o più persone che siano, l’importante è la capacità. Quello deve essere il requisito base”.

L’ha convinta Stankovic come allenatore? 

“Sarò sincero. Ho apprezzato la sua voglia di portare grinta e entusiasmo al gruppo. Ma i risultati non sono arrivati. Forse era meglio affidarsi a un allenatore un po’ più esperto…”.

Flachi ha dichiarato ai nostri microfoni che anche i calciatori potevano fare qualcosa in più, quantomeno a livello di orgoglio personale…

“Quale orgoglio ci doveva essere? Erano tutti prestiti. Il mercato della Samp è stato completamente sbagliato. L’ossatura del gruppo non ci teneva alla maglia”.

Alla fine, a perderci, sono stati i tifosi…

“Esatto. Così come tutti i dipendenti della Samp”.

Quanto mancherà il Derby della Lanterna al calcio italiano?

“Mancherà moltissimo. Ci perde la Serie A a livello di prodotto, perché è una partita molto seguita, con una sua storicità”.