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ALTRO GUAIO
Piove sul bagnato in casa Milan. Il pareggio subito in rimonta in casa del Lecce ha portato i rossoneri alla sosta a meno sei dalla Juve ed un potenziale meno otto dall'Inter. La squadra di Pioli è reduce da due punti nelle ultime quattro gare di campionato e ha perso Leao e Calabria per infortunio. Ora, per qualche partita, il Milan dovrà rinunciare anche a Olivier Giroud. L'attaccante francese, infatti, è stato espulso nel finale di gara dopo accese proteste contro l'arbitro Abisso.
LA SQUALIFICA - L'episodio chiave è accaduto al minuto 92. Giroud stava controllando un pallone al limite dell'area del Lecce, ma l'intervento di mano di Pongracic ha allontanato la sfera dal 9 rossonero. Abisso non ha ravvisato il tocco di braccio, fischiando successivamente un fallo in attacco contro il Milan. Giroud, furioso, è andato faccia a faccia col direttore di gara, che ha prima estratto il giallo, diventato poi rosso diretto in seguito alle ulteriori proteste. Secondo il regolamento, in caso di espressioni ingiuriose nei confronti della terna arbitrale, il giocatore rischia dalle due alle quattro giornate di squalifica.
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