Menez ha raccontato quindi le prime impressioni dal suo arrivo nel club dal ritiro di Roccaraso ma ha anche ripercorso alcune tappe della sua carriera italiana.
"Sono arrivato in Italia a vent'anni, ero giovane all'inizio della carriera. Ho imparato la lingua, ho avuto la fortuna di andare al Milan. L'Italia dopo la Francia è il mio secondo Paese. Il gol al Parma? Rappresenta il mio stile, non pensavo di segnare di tacco", ha aggiunto.
Sulla cadetteria: "La serie B non è un campionato facile, da agosto a maggio non bisogna mollare. Quello che ha fatto il Bari nella passata stagione è stata una grande cosa, ma bisogna subito pensare al nuovo torneo. Tocca a noi fare di più".
© RIPRODUZIONE RISERVATA