
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SERIE B
L'amarezza e lo sconforto in tutto l'ambiente Spal per la clamorosa retrocessione in Serie C della compagine allenata da Massimo Oddo è ancora grande. La squadra del presidente Joe Tacopina era partita con ben altri obiettivi ad inizio campionato ma poi sono stati commessi tanti errori e alla fine è arrivato il verdetto calcisticamente più atroce. Ma la partita per la Spal adesso si gioca su altri campi perchè c'è il serio rischio che Tacopina non continui la sua avventura a Ferrara perchè si è sentito tradito, offeso e minacciato da una parte di tifosi (quella della curva Ovest in particolare) con i quali aveva sempre avuto un feeling particolare.
TRE SETTIMANE DA RACCONTARE Adesso si attende di sapere se l'avvocato newyorkese rimarrà a bordo della nave biancazzurra investendo altri soldi che si andranno a sommare ai 25 milioni già spesi in due anni, oppure il patron deciderà di lasciare la società nelle mani del sindaco di Ferrara. Secondo quanto appreso da Itasportpress.it la partita è apertissima e non è stata ancora presa una decisione finale da Tacopina che dovrà sentire anche gli investitori statunitensi che sono coinvolti in questo progetto Spal. Per la decisione finale serviranno ancora tre settimane e solo dopo si capiranno le intenzioni di Tacopina. In questo momento gli scenari sono diversi ma non trapela ottimismo. Non è da escludere che il club riparta dalla Serie D se il legale dell'ex presidente americano Donald Trump dovesse gettare nel cestino il progetto Spal dopo aver speso tanti soldi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA