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Il retroscena

Buongiorno: “Vi spiego la scelta di restare al Torino e rifiutare l’Atalanta”

Buongiorno: “Vi spiego la scelta di restare al Torino e rifiutare l’Atalanta” - immagine 1
Premiato al Palazzo della Regione Piemonte con il Pallone Granata, il difensore italiano ha parlato della scelta fatta la scorsa estate
Redazione ITASportPress

Sembrava tutto fatto, poi Alessandro Buongiornoha rifiutato il trasferimento all'Atalanta per restare al Torino. Scelta di cuore quella del classe 1999, che è rimasto a guidare la difesa della squadra di Ivan Juric. Il difensore italiano, inoltre, è stato premiato con il Pallone Granata da una giuria composta da 14 grandi campioni della storia del club.

"Sto lavorando per recuperare dall'infortunio"

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Nella cerimonia di premiazione, che si è tenuta al Palazzo della Regione Piemonte, Alessandro Buongiorno ha parlato della scelta di rifiutare l'Atalanta e restare in granata: "Sono stati giorni difficili. Ho preso un attimo per riflettere perché era una scelta di vita. I miei agenti mi hanno parlato della proposta dell'Atalanta, ma sapevo la risposta dentro di me. Il presidente mi ha appoggiato - ha dichiarato il classe 1999 - Sono contento e orgoglioso della scelta fatta. La decisione è arrivata dal profondo e credo che il Toro mi possa dare tanto. Al Torino posso crescere ancora molto come uomo e come calciatore. Sono onorato di aver ricevuto questo premio da persone che hanno fatto e fanno la storia del Torino". Attualmente ai box per infortunio, il capitano granata ha poi parlato del suo recupero: "Sto lavorando per recuperare e spero di tornare il prima possibile", ha concluso.


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