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(Getty Images)
Dopo aver raccolto 620 partite e 152 gol in carriera, Francesco Lodi ha deciso di dare l'addio al calcio giocato. Una scelta complessa per "Ciccio" che, non è un mistero, avrebbe avuto voglia di giocare ancora per una stagione con la maglia del Catania. Tutto ciò non è stato possibile, dunque il regista napoletano ha preso questa decisione. In rossazzurro a più riprese (la prima volta nel 2011 in Serie A), Lodi ha scritto pagine importanti della storia del club etneo, compresa l'ultima stagione in Serie D in cui, da capitano, ha contribuito a riportare il Catania tra i professionisti. Tra i tanti record messi a segno dal calciatore in Sicilia, uno riguarda quello che è universalmente riconosciuto come il suo marchio di fabbrica: il calcio di punizione. Un mancino preciso, tagliato e quasi sempre vincente quello di Francesco Lodi che, durante la sua carriera, in questa giocata si è espresso ai livelli dei più grandi in Europa.
Secondo una graduatoria stilata da Opta nel 2020, Francesco Lodi dal 2011 al 2019 è stato il quarto miglior realizzatore in termini di gol siglati direttamente da calcio di punizione. Per lui, sono state 13 le reti arrivate in questo modo. A precedere l'ex Catania, Parma e Genoa tra le altre in questa speciale classifica, solo profili di alto livello: Miralem Pjanic (16 gol), Cristiano Ronaldo(20 gol) e Lionel Messi con 34 centri ai tempi del Barcellona. In questa particolare graduatoria, "Ciccio" Lodi è stato capace di superare anche gente del calibro di Andrea Pirlo, Aleksander Kolarov e Hakan Calhanoglu.
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