Catania, non ci siamo. Ecco cosa non va se non vinci giocando bene

Cosa non va La squadra è stata destrutturata in estate rispetto all'anno precedente con una vera rivoluzione. Con i 2 milioni che ha messo Pelligra nelle mani del diesse Laneri sono arrivati tanti giocatori svincolati molti funzionali al progetto Tabbiani ma non tutti. Luca deve ritrovare, in fretta, equilibri e competitività e non può aggrapparsi solo alla prestazione. Il paradosso è che questa squadra cerca sempre di giocare, è propositiva, ma magari non riesce. Piuttosto che a giocar bene in questo momento dovrebbe pensare a vincere. Ci vuole equilibrio tra bellezza e risultato. Purtroppo il Catania non è capace di vincere partite “sporche”, se n’è accorto anche il tifoso meno attento alla tattica che questa squadra perde il confronto fisico e anche tantissime seconde palle. Ma il problema principale è che il Catania deve diventare un collettivo e non un insieme di individualità.