Ajax, crisi e sfregio: l’ex Van der Vaart insulta dirigenti e giocatori

Prosegue inarrestabile il declino dell’Ajax. Il club di Amsterdam è uscito sconfitto anche nella nona giornata di Eredivisie, perdendo 4-3 sul campo dell’Utrecht. Per i Lancieri, che hanno comunque due partite da recuperare, è la quarta sconfitta consecutiva, costata il sorpasso dei rivali di giornata al terzultimo posto, oltre che il peggior avvio di sempre nella storia del campionato.

Vedere in piena zona retrocessione una squadra così carica di storia e blasone, che contro l’Utrecht era anche riuscita a portarsi in vantaggio per 3-2 dopo essersi trovata sotto di due reti, prima di crollare nel finale, non può che colpire tutti gli appassionati di calcio internazionale.

A peggiorare ulteriormente il quadro è l’inevitabile carica di tensione che si respira all’interno della società, ma pure all’esterno, a causa delle pesanti critiche provenienti dagli addetti ai lavori e in particolare dagli ex della storia recente.

Così mentre Klaas-Jan Huntelaar ha appena rassegnato le dimissioni dal proprio ruolo di consulente, chi di entrare in società si sarebbe rifiutato come Rafael Van der Vaart ha sparato letteralmente a zero verso giocatori e dirigenti.

L’ex fantasista anche del Real Madrid, intervistato dalla tv olandese, è stato autore di un’analisi spietata: "Vedo semplicemente una squadra di m**** con giocatori di m****" le durissime parole di RVDV, che non ha usato perifrasi anche per commentare la posizione del tecnico Maurice Steijn e per prevedere gli obiettivi stagionali: “Penso sia in una posizione molto difficile. Tutto va storto, non è accettabile vedere l’Ajax giocare come l'Excelsior. È triste ammetterlo, ma dobbiamo accettare il fatto che la squadra quest’anno lotterà per non retrocedere”.

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