Ajax, Huntelaar si dimette: “Sono esaurito”

È una crisi senza fine quella che attanaglia l’Ajax. Non solo in campo. Alle prese con uno dei momenti più bui della storia recente, i Lancieri sono in piena zona retrocessione in Eredivisie, dove hanno vinto solo la prima partita, contro l'Heracles, racimolando appena due punti nelle successive cinque.

Dalle parti di Amsterdam sono abituati ad alternare alti e bassi, stagioni da dominatori ed altre meno positive, ma mai si era assistito a un simile tracollo.

La società sta provando ad aggrapparsi ai grandi ex. Louis Van Gaal è tornato come consulente esterno, mentre Rafael Van der Vaart ha al momento rifiutato di tornare nel club con un ruolo dirigenziale. Quello che non ha più Klaas-Jan Huntelaar.

L’ex attaccante di Real Madrid e Schalke 04 era entrato in dirigenza nel 2022 e nei mesi scorsi aveva rinnovato il contratto fino al 2027, ma nelle scorse ore ha presentato le dimissioni: “Sono mentalmente esausto” ha detto l’ex milanista, evidentemente provato dalle impreviste difficoltà incontrate dalla squadra.

Non è escluso che Huntelaar torni all’Ajax nei prossimi mesi, essendo le sue dimissioni solo “momentanee”. Tutto questo non farà che aumentare le pressioni sul tecnico Maurice Steijn, al quale proprietà e dirigenza non sembrano più disposti a concedere passi falsi.

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