Intervistato al termine della partita, Messi ha spiegato cosa è cambiato all’interno della nazionale, oltre che per se stesso, dopo il successo nella Coppa America del 2021, che ha spezzato un digiuno di titoli che per l’Argentina durava dal 1993 e che ha poi spianato la strada al trionfo in Qatar: "Da quando abbiamo vinto la Copa América in Brasile ci siamo liberati e sciolti. E dopo aver vinto il Mondiale ancora di più. Ci sentiamo in fiducia, a prescindere da dove giochiamo e da chi affrontiamo”.
Messi non si è poi sottratto a un paragone “scomodo”, quello con il suo Barcellona, quello delle meraviglie allenato da Pep Guardiola. Quello due volte vincitore della Champions League e considerato una delle squadre più forti della storia del calcio: “Il Barcellona è la migliore squadra della storia, ma per quello che stiamo dimostrando, per come siamo uniti, per i grandi calciatori che abbiamo e per lo stile di gioco che mostriamo penso che non siamo molto lontani da quel modello”.
Il fuoriclasse di Rosario, che sembra destinato a vincere l’ottavo Pallone d’Oro della propria carriera, ha poi elogiato il lavoro di Scaloni: “Speriamo di continuare su questa strada, ma con la bella atmosfera che si respira nello spogliatoio sono fiducioso. Ci sono ragazzi molto giovani che pur avendo già vinto tanto vogliono continuare a farlo. Il messaggio che il mister ha lanciato dopo il Mondiale è che si sarebbe dovuti ripartire da zero. Dopo aver vinto non è facile, ma ci stiamo riuscendo”.
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