"Jude era il terzo capitano della nostra squadra, ma è un giocatore molto giovane. In alcune occasioni faceva sentire agli altri di essere migliore di loro, ma non sempre riusciva a dimostrarlo sul campo. Quando siamo stati eliminati dalla Champions League, Bellingham non si è comportato bene. Un giorno l'ho preso in disparte e gli ho detto che il suo comportamento nei confronti dei compagni era inaccettabile. Se fosse stato un calciatore esperto sarebbe potuto anche essere accettabile, ma quando sei così giovane, senza grandi titoli, non verrai percepito come vorresti".
Emre Can ha anche spiegato come la squadra abbia reagito alla sua partenza direzione Real: "La sua partenza offre un'opportunità per la crescita di altri giocatori. Certo, senza di lui il Dortmund è diventato un po' più debole, ma negli spogliatoi nessuno si scoraggiano certo dopo la sua partenza".
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