Sulla questione razzismo con Vinicius in primo piano, Campbell è consapevole del momento: "Lo sono. Quando prendi in giro Vinicius perché è nero, prendi in giro anche me. La società deve guardare a se stessa e capire che è inaccettabile. Non possiamo controllare cosa succede fuori da uno stadio, ma possiamo controllare cosa succede dentro, sugli spalti e sul campo. Serve più istruzione, non siamo più negli anni 60 o 70. È il 21° secolo! Bisogna pensare ai sentimenti degli esseri umani. Non è solo la Spagna, è un problema presente in molti posti del mondo. Né Vinicius né io siamo politici, siamo professionisti. Se insulti qualcuno per strada perché è nero, la polizia ti arresta. Perché lo fanno allo stadio?". Infine, Sol Campbell parla di Jude Bellingham, definendo assolutamente poco sorprendente la sua prima stagione al Real Madrid di Carlo Ancelotti: "Non sono affatto scioccato. Chi potrebbe essere sorpreso? Non hai visto come ha giocato in Germania? Non capisco perché siate sorpresi. Ha qualità incredibili, è un ragazzo intelligente dentro e fuori dal campo, anche molto ben consigliato. Potrà vincere il Pallone d'Oro nei prossimi anni, ma deve vincere prima con Real Madrid e Inghilterra".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA