Retroscena Marsiglia: il sì di Gattuso dopo il rifiuto di Zidane

In Ligue 1 vanno di moda gli italiani campioni del mondo. Pochi giorni dopo Fabio Grosso, nuovo tecnico del Lione con il quale però l’ex allenatore del Frosinone ha perso all’esordio contro il Brest capolista, anche a Marsiglia si è deciso di puntare sul made in Italy, facendo salire a tre il numero di allenatori italiani nel massimo campionato considerando anche Francesco Farioli, alla guida del Nizza rivelazione e fresco di successo in casa del Paris Saint-Germain.

Rino Gattuso è infatti l’allenatore scelto dalla società per provare a risolvere il grave momento di crisi, più fuori che dentro il campo, sfociato nelle dimissioni di Marcelino a seguito delle tensioni all’interno della società.

Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, però, Gattuso non era la prima scelta della proprietà dell’Olympique, che per provare a riaccendere l’entusiasmo della tifoseria, comprensibilmente spaesata dagli ultimi avvenimenti, avrebbe tentato il colpo a effetto, contattando Zinedine Zidane.

L’ex fuoriclasse del Real Madrid, vincitore di tre Champions League consecutive sulla panchina dei Blancos tra il 2016 e il 2018, è anche un idolo del Velodrome, essendo nativo proprio di Marsiglia e non avendo mai negato di seguire con affetto le vicende dei biancazzurri, pur non avendo mai indossato la maglia dell’Olympique.

Zidane, inattivo dalla fine della stagione 2020-’21, l’ultima alla guida del Real, e più volte avvicinato alla panchina della nazionale francese, ha però declinato la proposta del Marsiglia, a quanto pare a causa di alcune perplessità sulla gestione societaria.

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