Spagna, nuova bufera: “Pagamenti dagli arbitri al figlio di Negreira”

In Spagna torna d’attualità il caso Negreira. In una stagione già ad alta tensione sul fronte arbitrale, con polemiche continue sulle decisioni dei direttori di gara in campo e dalla sala Var, che hanno scontentato anche le grandi, a gettare benzina sul fuoco sono gli aggiornamenti che arrivano dalle indagini della Guardia Civil che sta indagando sul caso relativo all’ex vice presidente dell’associazione arbitri José Maria Enriquez Negreira, e ai pagamenti sospetti ricevuti dal Barcellona.

Secondo quanto riportato dal El Confidencial Santiago Jaime Latre, arbitro di Prima Divisione dal 2014 al 2022 e oggi componente della squadra Var, avrebbe confessato di aver effettuato pagamenti in nero al figlio di Negreira, Javier Enriquez Romero.

Latre avrebbe fornito anche dettagli su quello che sarebbe stato un vero e proprio “sistema”, al quale avevano accesso numerosi altri arbitri e avrebbe anche rivelato di essere venuto a conoscenza dei metodi di lavoro di Romero. “Molti lo hanno pagato in contanti” avrebbe aggiunto.

Secondo quanto riportato da El Confidencial risulterebbero sette trasferimenti di 200 euro da un conto di Jaime Latre ad uno di Romero. Tra gli altri arbitri coinvolti anche Javier Alberola Rojas, che ha diretto il derby Real-Atletico tanto in Liga quanto nella semifinale di Supercoppa di Spagna.

Tali pagamenti sarebbero paralleli a quelli che il Barcellona è accusato di aver effettuato a Negreira e al figlio tra il 2001 e il 2018 per consulenze, al centro dell’indagine della Guardia Civil.

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