L'amore per l'Arsenale la voglia di creare qualcosa di magico da poter ricordare nel tempo. Questo è ciò che ha spinto Arsene Wenger a rifiutare, nel corso della sua carriera da allenatore, tantissimi top club d'Europa e persino due Nazionali illustri. A raccontarlo è stato lo stesso manager francese a beIN Sports.
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Wenger: “In carriera rifiutato Real Madrid, Juventus e Psg e anche due Nazionali”
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I "NO" PER L'ARSENAL - "Ho rinunciato a Real Madrid, Juventus, Paris Saint-Germain", ha detto Wenger. "Ho rifiutato anche la Nazionale inglese e poi dopo anche quella francese. Credo di aver fatto ciò che era importante per me nella mia vita. Così tante persone vengono a guardarmi e dicono: 'Grazie per quello che hai fatto per l'Arsenal'. Loro capiscono che questa è stata la mia priorità e credo anche che l'Arsenal sia rispettato in tutto il mondo per i valori del club sono venuti alla luce. Sentivo di poter lasciare un'eredità, costruire una base di allenamento, costruire uno stadio, avere un'accademia fantastica. Sentivo che i ragazzi che sarebbero arrivati dopo di me avrebbero potuto lavorare in condizioni decenti".
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