
Paolo Bonolis è pronto a seguire con grande attenzione la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter di oggi. Il tifoso nerazzurro ha parlato a La Gazzetta dello Sport soffermandosi non solo sulla sua squadra del cuore ma anche sui bianconeri.
DA TIFOSO
Paolo Bonolis è pronto a seguire con grande attenzione la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter di oggi. Il tifoso nerazzurro ha parlato a La Gazzetta dello Sport soffermandosi non solo sulla sua squadra del cuore ma anche sui bianconeri.
"La Juve è stata fortunata, fa un gol e si chiude, è utilitaristica. Kostic il pericolo numero uno? No, è l’arbitro...", ha detto il presentatore tv. "Mi piacciono Rabiot, Cuadrado e Fagioli. La bellezza del calcio è che una partita può ribaltare tutto e in un attimo noi tifosi ricominciamo a nutrire speranze. La Juve è più abbordabile del Benfica, spero in un piccolo miracolo di orgoglio.
Sull'Inter ed in particolare sul futuro di mister Inzaghi: "Inzaghi? Non so se ci siano acredini nello spogliatoio, ma a dieci giornate dalla fine, in un campionato interrotto dal Mondiale, non penso che sia la cosa migliore cacciare l’allenatore. Chiaro, il tifoso non è contento, ma secondo me è più importante pensare di ricostruire partendo dai giovani, senza essere ghiotti di vittorie istantanee. Non so chi ci sarà al suo posto, in futuro l’importante è non avere un tecnico talebano, meglio uno camaleontico che cambi schema in base alle necessità", ha concluso Bonolis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA