Ventura: “Caso Mancini? Data una brutta immagine”

La nazionale italiana sta per avviare un nuovo corso, quello di Luciano Spalletti. L'allenatore campione d'Italia 2023 con il Napoli è stato nominato ufficialmente ct dell'Italia lo scorso 18 agosto dal presidente Gabriele Gravina, quattro giorni dopo le dimissioni a sorpresa di Roberto Mancini.

Spalletti debutterà il 9 settembre a Skopje contro la Macedonia del Nord in una gara già fondamentale nel percorso di qualificazione a Euro 2024. Tra i tanti colleghi del tecnico toscano che hanno approvato la scelta della Federazione e che hanno voluto rivolgere il proprio in bocca al lupo a Spalletti c'è anche Gian Piero Ventura.

L'ex ct della nazionale, intervenuto sulle frequenze di Radio CRC, è particolarmente legato a Spalletti per averlo allenato all'Entella e allo Spezia tra il 1985 e l'86: "Luciano è un amico verso cui provo un affetto incondizionato - le parole dell'ex allenatore, tra le altre, di Sampdoria, Bari e Torino - Gli faccio un grandissimo in bocca al lupo con il cuore in mano, gli ho anche mandato un messaggio, poi ci sarà occasione per parlargli, so che quando uno comincia è cercato da tutti...".

"Credo che sia una nomina meritata - ha poi aggiunto Ventura - Con quello di straordinariamente bello che Spalletti ha fatto l’anno scorso si è guadagnato questo incarico che potrebbe essere la ciliegina sulla torta di una carriera importante".

Non è poi mancata da parte di Ventura una frecciata allo stesso Mancini e pure alla Federazione per la gestione della fase finale dell'era del ct campione d'Europa nel 2021: "Credo che non sia stata data una bella immagine per tutto quello che è successo, ma è difficile entrare dentro alle cose, si rischia di dire delle sciocchezze. Sicuramente è una cosa che si sarebbe potuta evitare".

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