Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista dell'AtalantaEderson ha parlato della sua esperienza in quel di Bergamo con la maglia nerazzurra ma anche degli obiettivi che la formazione della Dea si è posta da qui al termine della stagione.
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Atalanta, Ederson: “Avevo tante offerte ma volevo la Dea. Ecco nostro obiettivo”
Si parte dalla scelta di andare all'Atalanta: "Erano sul tavolo molte offerte, ma dall’altra io volevo solo l’Atalanta per il progetto ambizioso che presentava: tornare in Europa e la possibilità di migliorare come calciatore", ha detto Ederson.
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"Obiettivo Champions? Siamo ancora lì per giocarcela anche se la priorità è quella di ritornare in Europa", ha ammesso il cnetrocampista.
Parlando poi di mister Gasperini: "All’inizio è stata dura, ma la cosa su cui lavorare di più è l’aspetto mentale. Le gambe seguono la testa: anche quando sei stanco, o pensi di aver lavorato molto, devi riuscire a pensare sempre di non aver fatto già abbastanza". Sul suo ruolo: "Da mediano mi sento meglio rispetto quando gioco da trequartista. E anche per cercare la porta: amo di più partire da lontano
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