Casini: “Si gioca troppo. Seconde squadre in C, non solo la Juve”

Intervenuto su Radio 1 Rai, nel corso di Radio Anch'Io Sport, il numero uno della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha parlato di diversi temi legati all'attualità calcistica italiana. Dai risultati in Europa delle formazioni italiane tra Champions, Europa e Conference League, fino ai calendari troppi fitti e le seconde squadre.

Sulle italiane in Coppa: "Si tratta di un segnale importante. La mancanza di squadre nelle fasi cruciali della Champions o delle Coppe ha sempre posto valutazioni inferiori al nostro campionato. Quest’anno i risultati non sono casuali", ha detto Casini.

Sulle seconde squadre: "Abbiamo fatto uno studio per proporre delle idee con costi inferiori. Marani, Zola e prima Ghirelli hanno mostrato apertura. Ora cerchiamo di apportare nuove modifiche per far sì che più squadre, e non solo la Juve, possano avere la squadra B in Lega Pro".

A proposito delle troppe gare stagionali: "Si gioca troppo e non sono il solo a dirlo. Le riforme debbano guardare complessivamente a tutto il calcio professionistico".