L’avviso pubblicato in Comune segna allora la ripartenza ufficiale del calcio a Reggio Calabria. La ripartenza dalla Serie D non era scontata, il rischio di ritrovarsi in Eccellenza era concreto, invece quantomeno un gradino è stato risparmiato nel non facile percorso che dovrà riportare gli amaranto nelle categorie più importanti del calcio italiano.
La Reggina tornerà quindi a giocare in D otto anni dopo avere lasciato la massima categoria dilettantistica, dove i calabresi erano precipitati a seguito del fallimento della società facente capo allo storico presidente Lillo Foti. Dopo un anno in D la Reggina fu poi ripescata, tornando in B nel 2020, dopo quattro stagioni in Serie C.
Come riporta 'La Gazzetta del Sud' sarebbero già cinque gli imprenditori o le cordate che negli ultimi giorni hanno raccolto informazioni e manifestato interesse a guidare la rinascita della Reggina. Tra questi spicca un gruppo di imprenditori locali, ma anche uno non reggino che avrebbe già esposto la volontà di partecipare al bando al direttore sportivo Massimo Taibi. L’ex portiere è in questo momento il garante per la tifoseria e, di fronte a un progetto serio, ha già dichiarato la propria intenzione a rimanere.
Possibile che a partecipare al bando sia anche l’ex attaccante amaranto Nicola Amoruso, insieme all’ex compagno di squadra alla Juventus Mark Iuliano e a un imprenditore del quale non è stata svelata l’identità.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA