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Mondo rossazzurro

Catania, c’erano una volta i bomber

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Nel nuovo millennio solo pochi attaccanti hanno raggiunto i 15 gol

Redazione ITASportPress

Nel calcio l’emozione più grande per ogni tifoso è il gol. Quando la squadra del cuore segna c’è una esplosione di gioia collettiva, un momento di entusiasmo contagioso. Il vecchio Cibali di Catania ha regalato tante emozioni ai tifosi rossazzurri che storicamente amano due cose: Sant’Agata e il Catania. Nel nuovo millennio solo 5 calciatori hanno raggiunto o superato quota 15 reti mentre in 18 campionati il Catania non ha avuto attaccanti così prolifici. 

Partendo dalla stagione 2000/01 in Serie C1 fu Alessandro Ambrosi l’attaccante più prolifico di quel Catania dei Gaucci che realizzò 12 reti (playoff compresi) in 20 presenze. I rossazzurri arrivarono terzi in classifica. Fu promosso il Palermo, la squadra etnea disputa i playoff, supera l'Avellino nella semifinale, ma perde la doppia finale con il Messina.

Nella stagione 2001-2002 il Catania disputa il girone B del campionato di Serie C1, raccoglie 58 punti con il terzo posto di classifica. Sale in Serie B direttamente l'Ascoli, sale anche il Catania che vince i playoff, superando in semifinale il Pescara e nella finale il Taranto. Dopo quindici anni la squadra etnea del patron Riccardo Gaucci torna così in Serie B. Allenata nelle prime sedici giornate del torneo da Aldo Ammazzalorso, che chiude la sua esperienza a dicembre con la squadra etnea in quinta posizione con 26 punti, e poi dal 23 dicembre da Pietro Vierchowod, che resta in sella fino a metà aprile, le ultime quattro partite del campionato ed i playoff sono guidati da Francesco Graziani. Il miglior marcatore stagionale dei rossoazzurri è stato Eddy Baggio con 18 reti, è arrivato in doppia cifra con 10 centri anche Massimo Cicconi.

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Nella stagione seguente 2002/03 quella del caso Martinelli difensore del Siena sceso in campo nonostante una squalifica da scontare, il bomber del Catania fu Luis Oliveira con 13 gol in 36 partite. Poi nel 2003/04  il miglior marcatore sempre Oliveira con 13 gol insieme al compagno di squadra Peppe Mascara che chiude con lo stesso bottino di reti. Nel 2004/05 con l’avvento di Nino Pulvirenti a segnare più reti è stato Jeda con appena 6. Nell’anno della promozione in Serie A con Pasquale Marino in panchina, il Catania trova il suo vero bomber. E’ Gionatha Spinesiche nella stagione 2005/06 realizzata 23 reti. Record assoluto nel nuovo millennio. E ancora il Gabbiano rossazzurro che risulta il miglior marcatore del Catania nella stagione 2006/07 con 17 reti. In Serie A la squadra etnea nella stagione 2007/08 non ha un bomber di razza. Infatti il goleador è Malaka Martinez con con 8 reti. Nel 2008/09 Mascara spinge il Catania con i suoi 12 centri.

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Nel 2009/10 Maxi Lopez ne fa 11, nel 2010/11 ancora l’argentino il più prolifico con 8. Nella stagione seguente è Francesco Lodi a diventare il miglior marcatore del Catania con 9 gol in 37 presenze. Nel 2012/13 arriva Bergessio che segna 13 reti. Poi nel 2013/14 è ancora l’argentino il bomber del Catania con 10 gol che non bastano per salvare la squadra di Pellegrino che retrocede in B. Arriva Calaiò in maglia rossazzurra e alla prima stagione è boom di gol. L’attaccante in 35 presenze realizza 18 reti diventando insieme a Eddy Baggio il secondo bomber del millennio dopo Spinesi. Nel 2015/16 il Catania travolto dall’inchiesta i “Treni del gol” sprofonda in C. E’ Calil a segnare di più e in 32 presenze sorride 11 volte. Nella stagione 2016/17 Mazzarani realizza 9 reti in 28 partite. Poi nella stagione 2017/18 si scatena Curiale che segna 15 reti in 33 match. Nella stagione seguente torna Lodi e con 11 reti in 35 incontri è il miglior marcatore del Catania. Nel 2019/20 ancora Mazzarani è il cannoniere rossazzurro con 7 gol. Nella stagione 2020/21 Sarao segna 8 gol in 27 partite. Nell’anno del fallimento del Catania 2021/22 arriva il baby Luca Moro che segna 21 gol ma purtroppo non risulteranno in nessun almanacco del calcio visto che il sodalizio etneo viene escluso dal campionato di Serie C. Si riparte dalla Serie D e nell’anno della promozione nella terza lega professionistica nella classifica dei bomber c’è Jefferson con 8 gol nonostante il record di reti fatte dalla squadra. Tanto basta per affermare che a Catania non ci sono più i bomber di una volta.    

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