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L'ANALISI

Serie C, chi cambia rialza la testa? Un dato fa sperare il Catania di Lucarelli

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Chi cambia, spesso rialza la testa. Questo quanto emerge da un singolare dato sull'attuale Serie C. La statistica
Redazione ITASportPress

Chi cambia, spesso rialza la testa. Questo quanto emerge da un singolare dato sull'attuale Serie C, campionato in cui - da inizio anno a oggi - sono cambiate ben tredici panchine. Tra le ultime di questo filone c'è anche quella del Catania, che nelle scorse settimane ha accolto ancora una volta Cristiano Lucarelli dopo l'inevitabile esonero di Luca Tabbiani. Confermando la teoria del "chi cambia si rialza", l'ex allenatore della Ternana - seppur soffrendo - ha vinto all'esordio in campionato contro la Turris (2-1 il finale al "Massimino). Un nuovo inizio per il club rossazzurro, che si augura possa fedelmente rispettare questa curiosa tradizione innescata fin qui nel campionato di Serie C.

Una statistica che appartiene da tempo anche all'Avellino, che ha svoltato a inizio stagione con l'arrivo di Michele Pazienza al posto di Massimo Rastelli. Stesso principio per Rimini, Monterosi, Giugliano, Alessandria, Entella, Novara e Ancona. Tutti questi club, sono riusciti a svoltare la propria stagione una volta cambiata la panchina. Tuttavia, solo due fin qui sono le squadre andate in contrasto con questa statistica. Stiamo parlando di Spal e Fermana, rispettivamente 17esima e 20esima nel girone B di Serie C e che, anche dopo il cambio in panchina, non sono ancora riuscite a svoltare e cambiare il ritmo di questa stagione.


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